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Messaggio del Santo Padre ai partecipanti al “Leadership Summit” del Collegio San Carlo di Milano (13-14 ottobre 2023), 13.10.2023


Pubblichiamo di seguito il Messaggio che il Santo Padre Francesco ha inviato ai partecipanti al Leadership Summit del Collegio San Carlo di Milano, che si svolge dal 13 al 14 ottobre 2023.

Messaggio del Santo Padre

Cari giovani!

Ho saputo che nel prossimo mese di ottobre si svolgerà al Collegio San Carlo di Milano il “Leadership Summit” e desidero rivolgere a voi e a tutti i partecipanti il mio saluto e il mio augurio, che accompagno con una breve riflessione.

In questo tempo segnato da gravi crisi sociali e climatiche, insieme ai vostri insegnanti ed educatori vi state interrogando su come contribuire al cambiamento del mondo. Ciò è molto positivo. Infatti, è importante che abbiate dei sogni grandi: anche Dio ne ha! Ed è importante incontrare adulti che non spengono i sogni, ma vi aiutano a interpretarli e a realizzarli. Confrontate sempre i vostri sogni con quelli di Dio!

Se poi volete vivere il cambiamento da protagonisti, vi invito a scoprire il fascino inesauribile della persona di Gesù: Lui fa nuove tutte le cose; Lui rivela un’autorità diversa da quella che esibiscono i potenti di ieri e di oggi. Il suo è un modo di trasformare le situazioni che non travolge ma solleva, non costringe ma libera. Gesù trasforma l’uomo dall’interno, anche ognuno di voi, perché possiate esprimere le vostre migliori energie e i talenti che avete da far fruttare. Seguite Lui con piena fiducia, pensando la vostra crescita non come un innalzarvi al di sopra degli altri, ma come un abbassarvi al servizio degli altri. Il più grande è colui che sa chinarsi su chi è caduto e farsi carico di un po’ dei suoi pesi, con una tenerezza che è vera forza.

Ho visto che volete essere protagonisti valorizzando al meglio i cinque sensi che Dio ci ha donato. Questo è saggio, perché la realtà è superiore alle idee e richiede apertura, attenzione, compassione, richiede una “sensibilità” integrale. E permettetemi di ricordarvi che di questa sensibilità fanno parte anche quelli che i maestri di sapienza chiamano i “sensi spirituali”. Essi non si oppongono a quelli psicofisici, ma li illuminano e li potenziano. Ve lo dico perché il vostro è un istituto educativo cattolico, e “cattolico” vuol dire proprio che ha una visione aperta e integrale della persona umana, in tutte le sue dimensioni, quella che la Sacra Scrittura ci rivela e che Gesù Cristo ha realizzato in pienezza.

Cari studenti, fate tesoro di queste opportunità che la scuola vi offre! Non sono da dare per scontate. Tanti vostri coetanei nel mondo, specialmente ragazze, non hanno nemmeno la possibilità di studiare. Impegnatevi anche per loro, e lottate anche per i loro diritti. Perché la fede è «una fiamma che si fa sempre più viva quanto più si condivide, si trasmette, perché tutti possano conoscere, amare e professare Gesù Cristo che è il Signore della vita e della storia» (Omelia nella Messa della XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù, Rio de Janeiro, 28 luglio 2013).

Vi ringrazio per il vostro impegno. Benedico di cuore voi, i vostri insegnanti ed educatori e le vostre famiglie. San Carlo e la Vergine Maria vi aiutino a sentire la gioia del Vangelo e a cercare di incarnarlo nella vita. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me.

Roma, San Giovanni Laterano, 19 settembre 2023

FRANCESCO

[01557-IT.01] [Testo originale: Italiano]

[B0713-XX.02]